mercoledì 9 maggio 2007

Ricette: Biscotti alla lavanda

Informazioni:
Ricetta proveniente dal bolg di Fiordizucca: http://fiordizucca.blogspot.com/
NOTA: I FIORI NON DEVONO ESSERE TRATTATI!!! !!!attenzione!!!

Ingredienti per una ventina di biscotti:
125gr di burro
100 gr di zucchero
150 gr di farina
1 uovo
1 cucchiaio di fiori essiccati di lavanda
1 cucchiaino di lievito per dolci in polvere
1 pizzico di sale

Utensili necessari:
una ciotola per l'impasto
un mattarello (opzionale, si può fare anche tutto a mano)
una teglia da forno magari ricoperta con della carta da forno.

Preparazione (5 minuti, più 20 di cottura):
Nella terrina amalgamate tutti gli ingredienti, prima con un cucchiaio di legno, poi con le mani. Spianate la pasta con il mattarello ritagliando tanti biscotti della vostra forma preferita. Se la pasta dovesse risultare troppo appiccicosa a causa del burro potete metterla in frigo per un po'. Comunque invece di usare il mattarello potete fare delle palline e schiacciarle a forma di biscotto direttamente sulla teglia ricoperta di carta da forno. Un accorgimento: non mettete i biscotti troppo vicini, perchË lievitando si espandono e potrebbero attaccarsi tra loro. Mettete in forno a 180 C per 20 minuti.

Ricetta scritta da: Clara

lunedì 2 aprile 2007

Ricette: Torta al cioccolato

Informazioni:
Questa ricetta mi è stata data da un’amica di mia madre praticamente 10 anni fa. L’ho fatta talmente tante volte che ho perfezionato quel che non mi piaceva, e semplificato certi aspetti che secondo me la complicavano inutilmente. Boh, fatemi sapere se vi piace. Io la adoro ! :-P

Ingredienti per 4/6 persone (che ne so io, dipende da quanta ne mangi!!):
150g di cioccolato fondente

80g di burro
1 bicchiere di zucchero
2 cucchiai da minestra di farina
3 uova

Utensili necessari:
1 teglia da forno bassa, oppure delle formine da forno.

1 frusta, possibilmente elettrica


Preparazione (circa 15min + 10 di cottura):

Far sciogliere burro e cioccolato in un pentolino a fuoco medio. Versare il cioccolato/burro in una ciotola e aggiungere lo zucchero e la farina. Quando il composto si è raffreddato un pochino aggiungere i tuorli e le chiare sbattute a neve. Versare in una teglia molto bassa (l’altezza del composto dev’essere sui 2cm). Mettere in forno preriscaldato a 200° per 5min e abbassarlo a 170° per altri 6min. Sfornare e una volta raffreddato metterlo in frigorifero.

NB: Se si fa la vigilia e si lascia tutta la notte in frigorifero il risultato migliora notevolmente.

Ricetta scritta da: Micaela

domenica 1 aprile 2007

Ristoranti: Old Wild West

Dove e come:
Indirizzo: Vedi note
Telefono: -
Note: questo locale fa parte di una catena di ristorazione presente in centri commerciali e simili; tuttavia merita una menzione per la particolarità del posto.

Per chi ha fretta:
Servizio: 7
Porzioni: 7
Qualità delle portate: 6.5
Vini: -
Prezzo: 7
Totale: 7+

Recensione estesa:
Scoperto e testato durante il viaggio-avventura verso l'inaugurazione dell'Apple Store ROMAEst, questo locale si presenta con una originale veste western. Così, tra riserve indiane, ufficio dello sceriffo, selle, carri e quanto altro, vi potete gustare il vostro pasto in stile Steak House americana.

Nel menu potete trovare sia classici panini in stile americano, ma anche (e questa è la parte forte e che ha meritato qui la menzione) bistecche e grigliate di tutto rispetto. Le bistecche non saranno certo la nostra fiorentina, ma vi assicuro che sono di dimensioni ragguardevoli. Non mancano polletti (interi) allo spiedo...

Il sottoscritto consiglia la birra chiara alla spina e la "Grigliata del Generale Caster", che purtroppo però è disponibile solo per un minimo di due persone. In ogni caso la grigliata ha delle proporzioni ottime e ben calibrata per due persone. Buona la salsetta che la accompagna.

Vi riporto l'elenco delle città in cui è presente la catena:
  • Centro Commerciale Città Fiera (Udine)
  • Centro Commerciale Torri d'Europa (Trieste)
  • Centro Commerciale Le Vele (Desenzano del Garda, BS)
  • Bicocca Village (Milano)
  • Cinecity (Pradamano, UD)
  • Cinecity (Limena, PD)
  • Viale Zara (Milano)
  • Multisala Medusa (Rozzano, MI)
  • Centro Commerciale Cremona Po (Cremona)
  • Centro Commerciale I Gigli (Firenze)
  • Centro Commerciale Etnapolis (Belpasso, CT)
  • Multisala Europlex (Pioltello, MI)
  • Multisala UCI (Via Stephenson, Milano)
  • Centro Commerciale 45° Parallelo (Moncalieri, TO)
Scheda di: Diego[Arodeus]{iTed}

mercoledì 28 marzo 2007

Ricette: Insalata greca

Un poco di informazioni:
Questa ricetta è una rivisitazione mia della variante greca più classica che si trova su internet anche se poi a dirla tutta non è così complessa da ricopiare dopo averla mangiata ad un ristorante greco. Lo considero un piatto unico perciò do le dosi che uso quando mi preparo questa delizia. (Premetto che viene un piatto abbondante per una persona, se non lo si fa come piatto unico).

Ingredienti per 2 persone:
200-300 gr di feta greca (formaggio di capra tipico che si trova ovunque ormai)
1 cetriolo
1 vasetto di yogurt bianco
4-5 pomodorini
una manciata di olive greche
insalata (la quantità è variabile)
un cipollotto fresco (a seconda di cosa si voglia fare dopo mangiato)
olio e sale

Utensili necessari:
1 scodella per mettere l'insalata

Preparazione (circa 15min):
Il procedimento è molto semplice, in fin dei conti si tratta di tagliare gli ingredienti, ma vi consiglio di assaggiare la feta per vedere quanto è salata, in caso lo sia troppo passatela sotto l'acqua corrente anche per pulirla dal suo siero e per levarle un po di sapore forte.

Tagliate a cubetti di 2-3 cm la feta, quindi procedete a tagliare il cetriolo a mezze fettine abbastanza sottili; dividete i pomodorini in 4 parti, tagliate il cipollotto (con la parte verde) in pezzettini piccoli, ed infine tagliate l'insalata.

Mescolate il tutto nella scodella, aggiungete il vasetto di yogurt, l'olio e il sale, amalgamate il tutto e il gioco è fatto.

Variante:
L'unica differenza consiste in una salsa chiamata tzatziki, che è così fatta: prendete il vasetto di yogurt, parte del cetriolo a pezzettini e mezzo spicchio d'aglio e frullate il tutto in un frullatore a immersione e versate questa salsa sull'insalata.

Ricetta scritta da: Geggio (di Roma)

martedì 27 marzo 2007

Cucina indiana a Pisa: Tanduri

Dove e come:
Via San Vernardo 37, Pisa (Piazza Chiara Gambacorti, già La pera)
Telefono: 050 - 9911564 / 328 - 3137662
Note: Fast Food, Servizio d'asporto
Mappa: visualizza sulla mappa

Per chi ha fretta:
Servizio: - (self service, molto pulito)
Porzioni: 9
Qualità delle portate: 9
Vini: - (assente)
Prezzo: 8
Totale: 8.5

Recensione estesa:
Anche se non è un vero e proprio ristorante, questo piccolo localino merita con tutti gli onori di rientrare in questa rubrica. Il locale è piccolo e non ci sono moltissimi posti a sedere: tocca infatti dividere un paio di tavoloni e il bancone con gli sgabelli alti. Ma per un pasto con gli amici prima o dopo il cinema, o in ogni caso per mangiare fuori e passare una serata in compagnia è uno dei locali più adatti.

Il cuoco, nonchè capo indiscusso del banco cucina è un maestro di simpatia (quando è in vena, ma generalmente lo è) e i suoi piatti sono eccezionali. Merita particolarmente l'opzione "ultra piccante" del suo squisito kebab.

Da notare che la pita, ovvero il panino in cui viene messo il kebab, è fatto sul momento con l'impasto tradizionale e nel forno di terracotta (a vista, come il resto della cucina). Da segnalare l'ottimo kebab "al piatto" con riso basmati e le varie frittelline.

Il prezzo è competitivo con gli altri locali simili nella zona. Un menu composto da 1 pita-kebab e 1 acqua costa solo 5 euro e, credetemi, non vi lascia con la fame.

Sicuramente da provare per chi non si è mai avvicinato alla cucina etnica. Un must per chi oramai è un veterano.

Scheda di: Diego[Arodeus]{iTed}

lunedì 26 marzo 2007

Come scrivere un articolo...

Carissimi lettori, già che ho inaugurato con un exploit il mio nuovo blog, vi scrivo anche un articoletto su come voi potete collaborare con me...

Dunque dunque, se conoscete un locale in cui mangiate bene e volete condividerlo con me e con tutti gli altri, oppure se volete pubblicare una vostra ricetta, basta che mi scriviate una mail a cpuoverload@gmail.com con l'articolo che volete che io vi pubblichi.

Vi prego di seguire la divisione in sezioni che potete notare leggendo i miei post, ovvero:
  1. Per le ricette divetele nelle seguenti sezioni
    1. informazioni sulla ricetta e/o su dove l'avete appresa
    2. ingredienti con relativo numero di porzioni che ne escono fuori
    3. utensili necessari
    4. preparazione, con indicato il tempo (più o meno) di realizzazione
  2. Per la recensione dei locali
    1. "Dove e come", ovvero indirizzo, numero di telefono, note sul locale (giorno di chiusura, prenotazione consigliata, etcc...)
    2. "Per chi ha fretta", ovvero voti dati dal locale (da 1 a 10) sulle seguenti cose:
      1. servizio (è compreso qui anche la pulizia del locale)
      2. porzioni
      3. qualità delle portate
      4. vini
      5. prezzo (ovvero, IL CONTO è salato?)
      6. totale (ovvero, media voti +/-)
    3. "Recensione estesa", ovvero di tutto e di più (descrizione del locale, del servizio, del menu, dei vini, etc... eventualmente anche i piatti consigliati)
Bene, mi sembra tutto...
Divertitevi e buona lettura!!!

Diego[Arodeus]{iTed}

Ricette: Peperonata

Un poco di informazioni:
Prima di passare a scrivere la ricetta vera e propria, vorrei premettere che di modi e varianti per fare la peperonata ne esistono a centinaia. Quella che vi propongo è la ricetta che mi è stata insegnata dalla mia santa mamma, che sempre mi sopporta e ancora di più di consiglia.

Ingredienti per 2/3 persone:
1 cipolla
4-5 pomodorini (in alternativa 1-2 pomodori maturi)
1 patata abbastanza grande
2 peperoni
1 zucchina
1 melanzana (se proprio volete esagerare)
1 stelo di sedano (opzionale)

Utensili necessari:
1 padella abbastanza grande (con coperchio)

Preparazione (circa 1h):
Iniziamo con la preparazione di tutti gli ingredienti, in modo da concentrarci successivamente solo sulla cottura e non dover fare dieci cose contemporaneamente. Tritiamo quindi la cipolla, lasciando i tocchetti delle dimensioni che più ci aggradano (a me ad esempio non piacciono piccolissimi in questo caso); tritiamo poi il gambo di sedano se abbiamo deciso di utilizzarlo e tagliamo a cubetti i pomodori. Sistemiamo cipolla e sedano nella pentola e aggiungiamo un filo d'olio, perchè saranno le prime cose che cuoceremo.

Dopo aver sciacquato le verdure, tagliamo la patata a dadini non troppo piccoli, affettiamo i peperoni (avendo cura di non lasciarli troppo lunghi), e tagliamo a dadini anche zucchina e melanzana. Se possibile cercate di non mischiare insieme le verdure così tagliate perchè andranno aggiunte in momenti differenti della cottura.

Benissimo, una volta preparate le verdure, siamo ormai a cavallo e non ci resta che cuocerle. Fate quindi soffriggere la cipolla e il gambo di sedano nella padella, poi aggiungete i pomodori e fateli appassire. Successivamente aggiungete per prima cosa le patate e fate cuocere con il coperchio sopra finchè queste stanno cominciando ad ammorbidirsi. Indicativamente impiegheranno circa 10-15 minuti. Ogni tanto aggiungete un poco d'acqua nella padella, perchè tutte le verdure dovranno cuocersi per effetto della evaporazione dell'acqua e dell'umido che si crea tenendovi sopra il coperchio. Appena le patate si sono ammorbidite aggiungete i peperoni e contestualmente un poco d'acqua e rimettete il coperchio. Girate ogni tanto e cominciate a salare e pepare secondo i vostri gusti. Quando i peperoni saranno appassiti (passeranno un'altra decina di minuti almeno) aggiungete zucchine e melanzane e procedete con aggiungere un poco d'acqua (se serve) e rimettete nuovamente il coperchio. Adesso lasciate cuocere per circa 30 minuti il tutto, avendo cura di girare ogni tanto la vostra peperonata e di non fare evaporare mai completamente il sughetto che si è creato fino a fine cottura.

La vostra peperonata è pronta!!!

Potete conservare senza problemi in frigo il vostro prodotto per qualche giorno in una scodella con coperchio. E' caldamente consigliato servire la peperonata calda ma non bollente direttamente impiattata o, preferibilmente, in una zuppieretta.

Ricetta scritta da: Diego[Arodeus]{iTed}

Ristoranti: Trattoria Pizzeria "Il Pallaio"

Dove e come:
Indirizzo: Via Damiano Chiesa, Firenze
Telefono: 055 - 679304
Note: Consigliata prenotazione
Mappa: visualizza sulla mappa

Per chi ha fretta:
Servizio: 8
Porzioni: 8
Qualità delle portate: 9
Vini: 7
Prezzo: 7
Totale: 8--

Recensione estesa:

Questa trattoria-pizzeria di Firenze è frutto di un'ottima cena con il mitico Sim, Olimpiuccia, (la mia girl) Mica e in sottoscritto. Scelto da Olimpiuccia, il locale si è rivelato superiore ad ogni aspettativa: cibo ottimo, soprattutto i primi, buon vino e inoltre anche un conto decente rispetto al media dei ristoranti fiorentini.

Il locale si presenta arredato con un trattoria vecchio stile: tavoli di legno, seggiole in stile, cartelli vari alle pareti, etc... L'impressione è subito buona: il bancone con i condimenti per le pizze è in bella vista e non nasconde niente. Gli ingredienti sono freschissimi e ottimi.

Per quanto riguarda il cibo, siamo rimasti piacevolmente colpiti dall'antipasto di crostini misti, i primi erano ottimi (compreso il primo di mare preso da Olimpiuccia). Sottolineo i miei straccetti con cavolo e salsiccia... Sicuramente un piatto da non mancare.

La pizza è di stesura sottile (a mio parere forse un poco troppo), ma cmq non risulta per niente secca e, come già detto, i condimenti sono eccezionali.

Seduti a tavola trovate ad aspettarmi una bottiglia di rosso che fa al caso della maggior parte degli avventori. Potete decidere voi se chiedere di aprirla o se scegliere diversamente. Il vino che ci è stato proposto è un DOCG di Montepulciano (uno dei tanti), dal prezzo abbastanza contenuto di 13euro a bottiglia. E' un vino corposo, ottimo con piatti di carne e paste dal ricco condimento.

Il servizio è impeccabile e normalmente veloce. Da sottolineare il fatto che non viene sollecitata l'uscita: dopo il pasto si può tranquillamente rimanere al tavolo, senza camerieri che ti ronzano intorno facendoti capire che hanno bisogno del tavolo.

Ok i dolci, semplici ma veramente efficaci (anche questi esposti in bella vista nella vetrina che affaccia su strada, giusto accanto all'ingresso).

Complessivamente un buon locale, abbordabile come prezzo e soddisfacente con porzioni e qualità del servizio offerto.

Scheda di: Diego[Arodeus]{iTed}

A tavola tutti insieme...

Visto che con i blog personali non sono ferrato, ho deciso di aprirne uno per la comunità... Giorno per giorno, vi indicherò con i miei posto i ristoranti, le pizzerie, i pub che sono stati approvati dalla mia personale visita ed esperienza nel campo della magnanza mangereccia. Vi indicherò i piatti consigliati per ogni locale, le specialità, le cose da evitare e la cordialità di camerieri e quanti altri.

Ma non è finita qui, posterò su queste pagine anche ricette per tutti i gusti, conosciute e meno conosciute, nonchè anche creazioni estemporanee e particolarmente bene appreazzate nell'ambito delle cene a cui ho preso e prenderò parte come ospite e/o come cuoco...

E per finire, vi invito a inviarmi per email le vostre ricette e i vostri locali, così che possa aggiungerli (con il vostro nome ovviamente) a quelli che io inserirò. Vi fornirò prossimamente delle indicazioni su come scrivere gli articoli, in modo da avere uno stile uniforme nella compilazione del blog.

Un saluto a tutti voi,
Diego[Arodeus]{iTed}