lunedì 4 febbraio 2008

Le birre trappiste: la Trappistes Rochefort


La Rochefort, nelle sue tre varianti, è la protagonista del nostro terzo incontro.

La Abbaye St. Remy, situata nel sud del Belgio, produce una linea di birre contrassegnate da numeri: 6, 8 e 10. Ed iniziamo subito con un piccolo aneddoto: questi numeri non indicano i gradi alcolici della birra! Infatti la Rochefort 6 presenta 7,5 gradi alcolici, la Rochefort 8 ne ha 9,2 e la Rochefort 10 ben 11,3. Da cosa derivano quindi i numeri utilizzati per contraddistinguerle? Da un'antica unità di misura belga per la densita: il "degré légal belge". Non si tratta comunque della densità misurata sul prodotto finale, ma della densità dei mosti prima della fermentazione espressa ormai da lungo tempo con questa particolare unità di misura.

L'Abbaye St. Remy fu fondata nel 1230, e i monaci iniziarono a produrre birra intorno al 1595.

La Rochefort 6
Di colore bruno rossastro, con riflessi ambrati; di gusto "soffice". Raffinata e semplice, dal gusto fruttato, presenta un retrogusto leggermente caramellato. Viene prodotta solo una volta all'anno e rappresenta solo l'1% circa della produzione di birra dell'abbazia, risultando quindi più difficile da reperire.

La Rochefort 8
Di colore marrone intenso; Unisce un aroma di malto ad un gusto fruttato. La schiuma è compatta e persistente. Costituisce la fetta più ampia della produzione.

La Rochefort 10
Di colore marrone scuro. Si tratta di una birra dal gusto molto forte, bilanciato da una gran varietà di odori e da un fermo retrogusto di malto. Presenta vari odori finemente mischiati tra di loro, tra cui l'odore di porto e legna...una bevanda intrigante.

Finisce qui il nostro appuntamento del lunedì. Ci vediamo la prossima settimana per parlare della Orval!

Sale

2 commenti:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

Ho assaggiato la "6" ed è una birra sbalorditiva. Piena di tutto: odori, aromi, e tutto splendidamente bilanciato.

Un miracolo organolettico.

LA classica birra che in bottiglia da 0,75 te le bevi e non te ne accorgi neppure, se non alla fine perchè è comunque a 7,5 %.

Non è neppure carissima, la 33 l'ho trovata a 3,50 euro rispetto a tanta robaccia che costa poco meno.

Se la trovate non fatevi fregare dalla bottiglia "povera": è una delle migliori cose che potete bere nel campo della birra.